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SETTEGIORNI
- 2 GIUGNO
2006
SOGNARE CON I RITMI
DEI JENSON
Sono in quattro e
lanciano il loro
primo disco ricco di
novità
La band, nata
con musicisti di
zona, prova a farsi
largo nel panorama
musicale italiano
con un genere nuovo,
una sorta di "pop
fiabesco" che deriva
dai sogni e dalle
attese che i ragazzi
hanno sino all'età
di adulti.
SAN VITTORE .
(lue) Si chiamano "Jenson"
e sono il nuovo
gruppo della nostra
zona che è
intenzionato più che
mai a dire la sua
nell'attuale
panorama musicale, E
le carte sono
davvero in regola:
merito del loro
primo album "Legend
of music", carico di
sonorità da sogno
che lasciano il
segno. Un progetto
che si è
concretizzato nel
2006 ma che affonda
le sue radici negli
anni: era infatti il
2002 quando Massimo
Zanusso, compositore
e cantante di Linate
meglio conosciuto
col nome d'arte di
Jenson, incontrò il
batterista
sanvittorese Marco
Maggiore. Erano i
tempi nei quali i
due giovani
frequentavano in
Namm di Milano, il
primo come tecnico
del suono mentre
Maggiore sedeva
dietro il suo
inseparabile kit di
tom, rullante e
piatti. I testi e le
sonorità c'erano
già, grazie a Jenson
che già si era messo
al lavoro sul
pianoforte. Poco
dopo ecco l'ingresso
del bassista Alex
Perosin, di Bollate,
musicista serio ed
affidabile con una
buona preparazione e
una spiccata
sensibilità
artistica. Completa
la formazione il
chitarrista Fabio
Beltramini, di Cerro
Maggiore, un
musicista a 360° e
dotato di un gusto
raffinato e una
preparazione
classica che gli
arriva dal
Conservatorio di
Milano. E sono loro
quattro, i Jenson
appunto, ad
assicurare
soprattutto negli
show live una
potenza sonora che
non ha paragoni.
Tornando al disco,
ecco cosa dice
Massimo Zanuzzo "Jenson":
"In questo nostro
lavoro - ci racconta
il cantante - ci
sono di mezzo le
stelle e il mondo
segreto. Ogni stella
è il custode dei
sogni. I testi sono
molto legati
all'infanzia, al
lato bambino che c'è
in ognuno di noi: un
lato che rende
capace di stupirsi e
sognare e che aiuta
nella vita di tutti
i giorni... Il tutto
può essere compreso
nella frase: "Dance
with the stars".
Brano dopo brano ci
si rende conto che
quello dei Jenson è
uno stile tutto loro
e finora
inesplorato: non a
caso gli stessi
Jenson hanno
ribattezzato il loro
genere come "pop
fiabesco",
un'assoluta novità
nel mondo della
musica. Ma la magia
dei Jenson rivive
anche nelle
fotografie del
gruppo che si
trovano all'interno
del disco realizzate
da Valeria Scavetta
e, soprattutto nei
quadri riprodotti
nel cd (uno è in
copertina e altri
accompagnano il
libretto interno)
appositamente creati
da Maria Teresa
Piantanida, detta "Mitty".
E le ambizioni sono
tante: obiettivo dei
Jenson è quello di
miscelare i colori
coi suoni per
arrivare ad una
sonorità e ad un
prodotto
discografico in
grado di unire tutte
le arti.
I Jenson, infine,
sono anche on line:
http://www.jenson-line.com
è, infatti, il
canale di
comunicazione tra il
gruppo e i fans.
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